Il Deep Water Solo (DWS), noto anche come Psicobloc, è una disciplina dell’arrampicata in cui si scala senza corde o protezioni sopra l’acqua. Se si cade, l’unico "atterraggio" è direttamente nel mare, in un lago o in un fiume abbastanza profondo da garantire un tuffo sicuro.
Le origini del Deep Water Solo (Psicobloc)
Il Deep Water Solo (DWS), o Psicobloc, ha radici che risalgono agli anni ‘70 e ‘80, quando alcuni climber iniziarono a esplorare l’arrampicata su scogliere a picco sul mare senza l'uso di corde. L'idea era semplice: sfruttare l’acqua come "materasso naturale" per scalare senza protezioni, godendo di una libertà assoluta nei movimenti e di un ambiente incredibile.
Gli inizi in Inghilterra
I primi esperimenti di arrampicata sopra l'acqua si sono registrati sulle coste della Cornovaglia e del Devon, in Inghilterra, dove climber britannici come John "Woody" Woodward e Pete Oxley hanno iniziato a testare il concetto su falesie calcaree che si tuffavano nel mare. Questi primi tentativi erano più esplorativi che sistematici, ma hanno gettato le basi per quello che sarebbe diventato il Deep Water Soloing.
L’esplosione a Maiorca con Chris Sharma
Nonostante le prime esperienze britanniche, il vero boom dello Psicobloc è arrivato nei primi anni 2000 grazie a Chris Sharma. Sharma ha scoperto la scogliera di Cala Barques a Maiorca, in Spagna, e si è innamorato del concetto di scalare senza protezioni sopra il mare. Nel 2006 ha aperto "Es Pontàs", una via estrema di DWS su un arco naturale di roccia, che è diventata un'icona della disciplina e ha attirato climber da tutto il mondo.
L'evoluzione del DWS
Dopo Sharma, il Deep Water Solo è diventato sempre più popolare, con nuovi settori scoperti in tutto il mondo, da Ha Long Bay in Vietnam alle falesie di Tonsai in Thailandia, le Grotte di Olympos in Grecia e alla Sardegna.
Oggi il DWS è una disciplina affermata nel mondo dell’arrampicata, con spot dedicati, guide specializzate e competizioni. Anche se non ha ancora un vero e proprio circuito competitivo, eventi e raduni si svolgono in vari luoghi, attirando scalatori che vogliono spingersi al limite senza le restrizioni della scalata tradizionale.
Perché il nome "Psicobloc"?
Il termine "Psicobloc" è stato coniato dallo scalatore spagnolo Miguel Riera, uno dei pionieri del DWS a Maiorca. "Psico" si riferisce all’aspetto mentale e psicologico della scalata, mentre "Bloc" richiama il bouldering, perché le vie di Psicobloc sono spesso brevi e molto fisiche, come blocchi di arrampicata, ma con l'acqua come unico crash pad.
Caratteristiche del DWS
Assenza di protezioni
non ci sono corde, imbraghi o rinvii, l’unica sicurezza è l’acqua sottostante.
Movimenti liberi e dinamici
senza vincoli di corda, si può scalare in totale libertà, provando movimenti più audaci e spettacolari.
Adrenalina e controllo mentale
la sfida è tutta tra il climber e la roccia, con il fattore psicologico che gioca un ruolo chiave, soprattutto su passaggi esposti.
Ambiente unico
si pratica su pareti a picco sull’acqua, spesso in scenari mozzafiato come scogliere marine e grotte naturali.
Dove si pratica il DWS?
Le location ideali devono avere acque profonde e sicure, evitando zone con scogli affioranti. Alcuni dei posti più famosi al mondo per il DWS sono:
Maiorca (Spagna) la culla dello Psicobloc, resa celebre da Chris Sharma.
Ha Long Bay (Vietnam) scalate su enormi faraglioni di calcare.
Thailandia (Tonsai, Krabi) falesie spettacolari sopra il mare.
Sardegna diverse scogliere perfette per il DWS
Equipaggiamento necessario
Scarpette d’arrampicata
(meglio se non troppo rigide per adattarsi alla roccia umida).
Magnesite liquida
(meno soggetta a scivolare con l’umidità).
Costume o pantaloncini
(si finisce quasi sempre in acqua!).
Un gommone o kayak
(utile per raggiungere le pareti più isolate e recuperare gli oggetti persi in acqua).
Sicurezza e precauzioni
Controllare la profondità dell’acqua
mai saltare senza sapere cosa c’è sotto!
Evitare il mare mosso
onde e correnti possono rendere difficile tornare a riva.
Scalare con un compagno
anche se è una disciplina "solitaria", è sempre meglio avere qualcuno che possa intervenire in caso di necessità.
Attenzione alla stanchezza
cadere da altezze elevate può essere rischioso se non si è preparati ad assorbire l’impatto con l’acqua.
La Sardegna è una delle migliori destinazioni per il Deep Water Solo (Psicobloc) in Europa, grazie alla sua costa frastagliata, le scogliere calcaree e il mare cristallino. Ecco alcuni dei migliori spot dove praticarlo:
1. Masua e Pan di Zucchero (Iglesiente, costa sud-ovest)
Dove: Masua, costa sud-ovest della Sardegna Perché andarci: Il Pan di Zucchero, il gigantesco faraglione di Masua, è un luogo iconico per l’arrampicata, e anche il Psicobloc qui è spettacolare. Spot consigliati:
Pan di Zucchero
Se hai la barca o un kayak per avvicinarti, puoi provare su alcuni tratti della parete più abbordabili.
Scogliere di Masua
Alcune pareti vicino a Porto Flavia possono offrire linee interessanti, come la grotta sotta Porto Flavia
2. Cala Gonone (Golfo di Orosei)
Dove: Zona del Golfo di Orosei, costa est della Sardegna Perché andarci: Cala Gonone ha molte falesie spettacolari che si tuffano direttamente nel mare. Ci sono molte possibilità di Deep Water Solo, con grotte e pareti perfette per scalare e tuffarsi. Spot consigliati:
Grotta dei Colombi
Una delle più famose, con tiri strapiombanti sopra il mare.
Cala Fuili
Piccoli settori dove provare senza rischi eccessivi.
Cala Luna
Bellissime falesie con possibilità di Psicobloc nelle vicinanze.
3. Capo Caccia (Alghero)
Dove: Costa nord-occidentale, vicino Alghero Perché andarci: Le falesie calcaree di Capo Caccia offrono pareti a strapiombo sul mare, con linee perfette per il DWS. Inoltre, il mare turchese e il panorama incredibile rendono l’esperienza unica. Spot consigliati:
Grotte di Nettuno
Alcuni settori hanno pareti a picco ideali per il Psicobloc.
Cala Dragunara
Piccole pareti e grotte con vie perfette per iniziare.
4. Cala Goloritzé
Dove: Costa est, Baunei Perché andarci: Uno dei posti più incredibili della Sardegna, con l’iconico pinnacolo di Goloritzé e scogliere calcaree che precipitano nel mare turchese. Alcuni tratti possono essere scalati senza corda, con l’acqua come unica protezione. Spot consigliati:
Pareti vicino alla spiaggia
Alcune sezioni offrono prese buone e atterraggi sicuri in mare.
5. Cala Spinosa (Santa Teresa di Gallura, nord Sardegna)
Dove: Capo Testa, nord Sardegna Perché andarci: Qui il granito crea formazioni uniche, con pareti che si affacciano direttamente sul mare. Il posto è perfetto per provare Psicobloc su roccia diversa dal solito calcare.
6. S'Archittu (Santa Caterina di Pittinurri)
Dove: Santa Caterina di Pittinurri, costa ovest della Sardegna Perché andarci: S'Archittu è uno dei posti più affascinanti per il Deep Water Solo. Prende il nome dal suo caratteristico arco naturale di roccia, modellato dal vento e dal mare.
Consigli per praticare Deep Water Solo in Sardegna
Periodo migliore: Primavera, estate e inizio autunno. L’acqua è più calda e il mare più calmo. Attenzione al mare: Controlla sempre le condizioni, soprattutto il vento e le correnti. Altezza delle pareti: Inizia con pareti basse (5-10m) per abituarti alle cadute in acqua. Attrezzatura: Scarpe da arrampicata e un gommone/kayak per raggiungere i migliori spot. Sicurezza: Evita di scalare da solo e fai attenzione agli atterraggi in acqua (verifica che non ci siano scogli sommersi).
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